I delitti contro la pubblica amministrazione
Gian Luigi Gatta
Giorgio Fidelbo
I delitti contro la pubblica amministrazione sono stati oggetto di continue modifiche legislative spesso determinate dalla incapacità di fronteggiare i “fenomeni corruttivi” con interventi di più ampio respiro in grado di incidere direttamente sull’amministrazione pubblica. Va riconosciuto che con la legge n. 190 del 2012 si è tentato di trovare un difficile equilibrio tra prevenzione e repressione, con disposizioni che hanno influito sull’organizzazione dell’amministrazione pubblica, basti pensare alla istituzione dell’Autorità nazionale anticorruzione; ma nel 2019 il legislatore ha ribadito la sua preferenza per un approccio “pan-penalistico” e la legge n. 3 del 2019 (c.d. “spazzacorrotti”) ha spostato il baricentro in direzione della legislazione in materia di criminalità organizzata, puntando sulla collaborazione processuale nel contrasto alla corruzione e sull’incremento sanzionatorio, questa volta riferito alle pene accessorie, nonché alle sanzioni interdittive a carico delle persone giuridiche. Recentemente, infine, nel quadro degli interventi di semplificazione amministrativa per fronteggiare l’emergenza Covid-19, si assiste ad interventi piuttosto estemporanei, come quello sull’abuso di ufficio (legge n. 120 del 2020), che rischia di avere conseguenze significative sulla tutela penale dell’imparzialità amministrativa. In questo contesto il corso si propone una ricognizione della complessa normativa in vigore, analizzando criticamente le più importanti fattispecie penali, attraverso la lettura dei diversi interventi che si sono succeduti nel tempo, l’individuazione delle linee costanti e le numerose variazioni di rotta intervenute sul fronte della complessiva azione contro i fenomeni corruttivi, soprattutto ricostruendo le risposte offerte dalla giurisprudenza. Una particolare attenzione sarà dedicata al rischio corruzione occasionato dai nuovi meccanismi di incentivi all’economia realizzati in quest’ultimo periodo di emergenza pandemica.
I delitti di corruzione: la recente giurisprudenza sulla corruzione funzionale
Pietro Silvestri ( Corte di cassazione)