Il sistema delle fonti
Gianluca Grasso, Marisaria Maugeri, Antonella Ciriello
Fulvio Troncone
Il sistema delle fonti del diritto appare oggi più complesso ed articolato di quanto non fosse in passato. Si consideri, ad esempio, a livello nazionale, il ruolo crescente della giurisprudenza costituzionale, che è condizionata ma a sua volta condiziona il regime delle fonti, la previsione di una potestà legislativa regionale e la presenza di autorità indipendenti, che esercitano un potere di regolamentazione delle transazioni all’interno dei diversi mercati. Sotto il profilo sovranazionale, si pensi, invece, alla vincolatività del diritto dell’Unione Europea e, in particolare, a quella delle sentenze interpretative della Corte di Giustizia. Vincolatività che fa sorgere i problemi dell’individuazione della Corte competente in caso di violazione del diritto UE ad opera del diritto interno e della possibile disapplicazione di quest’ultimo. Si pensi anche alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, caratterizzata dalla presenza di un trattato internazionale multilaterale che, pur non avendo dato luogo a un ordinamento giuridico sovranazionale, secondo la Consulta presenta una portata sub-costituzionale, con la conseguenza che la norma nazionale incompatibile con la norma della Convenzione e dunque con gli «obblighi internazionali» di cui all’art. 117, comma 1, Cost. viola quest’ultimo parametro, dando luogo a un rinvio mobile alla norma convenzionale di volta in volta conferente, che dà vita e contenuto a quegli obblighi internazionali evocati dall’art. 117 e, con essi, al parametro stesso (a partire da Corte cost. n. 348 e n. 349 del 2007). Il corso si soffermerà sui problemi che gli operatori del diritto, nel settore civile e nel settore penale – quest’ultimo caratterizzato dal principio di riserva in legge ex art. 25, comma 2, Cost. – si trovano ad affrontare nel rapporto con un sistema di fonti nazionali e sovranazionali multilivello.
Modalità di risoluzione delle antinomie nel sistema delle fonti: i vincoli derivanti dai trattati internazionali.
Rosita D’Angiolella (Consigliere della Corte suprema di cassazione)
Normativa citata
art. 117 e seguenti della Costituzione
articoli 10
11
117 Cost.
articolo 117, comma 1, Cost.
d.lgs. 10 giugno 2020 n. 49
articolo 8 comma 1,della legge n.117 del 2019
art.10, comma 1, Cost.
art.117 Cost.
art. 23 Cost.
art. 162 t.u.i.r.
legge 12 febbraio 1974 n. 112
l. n. 459 del 1992
d.lgs. n. 344 del 2003
art. 117 e seguenti della Costituzione
l. n. 329 del 1990
art. 10, primo comma, Cost.
Giurisprudenza citata
349 del 2007 della Corte costituzionale
sentenza della Corte Costituzionale del 24 ottobre 2007, n. 349
sentenza n. 349
sentenza della Corte Cost. n. 49 del 2015
sentenze nn. 6420/2020
24107/2020
27770/2020 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione
349 del 2007
Corte EDU 10/11/2020, Vegotex Intenational S.A. c. Belgio, n. 49812/09
artt. 67 del d.P.R.29/09/1973, n. 600
d.P.R. 22/12/1986, n. 917
Direttiva UE 2017/1852 del Consiglio,del 10 ottobre 2017
art. 75 del d.P.R. n. 600 del 1973
art. 169 del d.P.R. n. 917 del 1986
sentenza della Corte di Giustizia UE 19 novembre 2009,C-540-07
Cass., Sez. 5, 14/11/ 2019, n. 29635
Corte Giustizia, Grande Sez., sent. 12/09/2017, n. 648/15
Cass., Sez. 5, 17/04/2019, n. 10706
Corte di Giustizia UE nella sentenza 19 novembre 2009, n. 540
art. 89, comma 2, del d.P.R.n. 917 del 1986
Cass., Sez. I, 5 novembre 1991, n. 11788
Cass., Sez. 5, 20/11/2019, n. 30140
Cass., sez. 5, 28/07/2006, n. 17206
Sez.5,Sentenza n. 20646
art. 27-bis del d.P.R. n. 600 del 1973
Corte di giustizia(causa C-389/18 del 19 dicembre 2019, Brussels Securities
articolo 27 bisdel d.P.R, n.600 del 1973
Sez.U,03/01/2007, n. 5
Sez.U,10/07/2006, n. 15628
Sez. 5,06/07/2012,n. 11381
Corte EDU 12/12/2006, Burden e Burden c. Regno Uniton. 13378/05
